Puntatore Mouse

Puntatore Mouse di Rolenzo esplora la sottile intersezione tra il mondo digitale e quello fisico, portando nel nostro quotidiano un elemento iconico della tecnologia: il cursore del mouse. Attraverso la realizzazione di cinque frecce in cartapesta, ognuna delle dimensioni di 25x5x15 cm, Rolenzo trasforma un simbolo digitale onnipresente in un oggetto fisico tangibile. Questo atto di trasposizione invita lo spettatore a riflettere sul ruolo che il digitale occupa nelle nostre vite e sulla necessità di riconsiderare il confine tra i due mondi.

Il progetto mira a normalizzare l’esperienza digitale, riconoscendola non come un’entità separata e distante, ma come una naturale estensione del nostro ambiente fisico. Il cursore, solitamente confinato allo schermo, diventa un oggetto tridimensionale, familiare e accessibile, sfidando la percezione comune che vede il digitale come “altro” rispetto alla realtà.

Puntatore Mouse suggerisce che il digitale non deve più essere percepito come un regno separato, ma piuttosto come una componente integrata della nostra esperienza quotidiana. Rolenzo, con la sua opera, invita a una riflessione critica su come la tecnologia abbia permeato ogni aspetto della nostra vita, trasformandosi da strumento alieno a parte integrante del nostro mondo fisico. Il progetto, attraverso la semplicità dei materiali e delle forme, riesce a veicolare un messaggio potente e universale, contribuendo a una visione più armoniosa e unificata della realtà contemporanea.