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Nessun Grado di Separazione – NGDS

2020

Uomo, Natura e Tecnologia coesistono in un'installazione interattiva, che ha lo scopo di farci vedere noi stessi da una nuova prospettiva

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Info

Installazione

Patchwork: stampa su tela

Exhibitions

Fiera del Carmine / TambUca Versilia (Massarosa) 05/2022

Giornata Europea delle Fondazioni per Dafne (Donors and Foundations Networks in Europe) / Tambùca (Lucca)  10/20


La teoria dei “sei gradi di separazione” è una teoria matematica e sociologica del 1929 dimostrata e verificata soltanto nel 1967 (con lettere postali) e poi ne 2001 (via email) e 2011 (tramite Facebook), che dimostra come in un gruppo di N persone ognuna di esse sia collegata a qualunque altra attraverso una catena di conoscenze con non più di 5 intermediari.

Questo significa che per esempio anche tu sei collegato a Barack Obama da non più di 6 amici: ho un’amica che lavora in comune e che conosce il sindaco, che a sua volta conosce il presidente della regione, che conosce una deputata del Parlamento, che conosce Mario Draghi, che conosce Barack Obama.

Se è quindi vero che il mondo è piccolo, e che siamo tutti connessi tra noi, cosa possiamo dire degli ideali e dei valori che questo gruppo condivide? Com’è possibile che ancora oggi esistano discriminazione, razzismo, violenza?

L’opera Nessun Grado di Separazione è un’installazione e performance del 2020 che ha visto impegnati gli artisti Rolenzo ed Elisa Tamburini nel raccogliere 27 selfie (uno per ogni stato dell’UE) tramite il passaparola di messaggi WhatsApp ad amici e amici di amici, in sole 48 ore.

L’esperimento, conclusosi positivamente, si manifesta poi nella realizzazione di patchwork composto dalle 27 fotografie, che vanno a ricreare un volto unico e che quindi può essere definito il volto dell’Europa.

All’epoca della realizzazione dell’opera quel volto rappresentava la speranza di un continente piegato dalla pandemia, 27 giovani provenienti da tutta l’UE che univano lo sguardo in un’unica direzione, senza tener conto di colori, lingue o culture differenti; oggi invece, con la guerra in Ucraina (anche se non è parte dell’UE) sembra raccontarci tutta un’altra storia, ma che in quel volto ritrova gli stessi ideali e speranza.